MEDICAL TEAM MAGAZINE - Anno 2 - Numero 1 - gen/feb 2003 |
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Odontoiatria | |||||||||||||||
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Cosa sono e quali problematiche possono scaturire da una loro anomala inserzione. I frenuli sono delle pieghe falciformi
fibromucose. Quelli vestibolari connettono i processi alveolari con il
labbro superiore e con quello inferiore. Sono suddivisi in base alla sede
in mediani e laterali. I primi si trovano lungo la linea mediana e i secondi
nella regione dei premolari. Esiste poi un frenulo linguale che unisce
il pavimento orale con la lingua. Dei frenuli vestibolari, quello mediano
superiore si presenta più robusto rispetto all’inferiore
ed è quello che, nella maggior parte dei casi, presenta delle anomalie
di natura morfologica (frenulo bifido, placato, con appendice ecc.) e
soprattutto anomalie di inserzione. Generalmente, esso non raggiunge la
regione della gengiva ma è ristretto alla mucosa del vestibolo.
Capita però che un frenulo molto sviluppato raggiunga il margine
libero della gengiva fra i due incisivi centrali e che, a volte, stabilisca
una connessione con la papilla retroincisiva. È proprio in questi
casi che occorre valutare la necessità di intervenire chirurgicamente.
Le problematiche associate ad un frenulo molto robusto e con un’inserzione
molto bassa sono di natura estetica, funzionale e anche flogistica. Può
essere responsabile, infatti, di uno spostamento delle strutture dentali
contigue con formazione di un diastema interincisivo che può causare
a sua volta ristagno di cibo con conseguente accumulo di placca e flogosi
gengivale. Questa situazione è piuttosto frequente nei bambini.
Un frenulo basso può anche generare una eccessiva trazione sulla
gengiva aderente provocando delle recessioni gengivali. Infine, nei soggetti
in età adulta o senile, un frenulo basso può creare dei
problemi per la stabilità della protesi. Intervento chirurgico di frenulectomia in bambino di 7 anni
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