Le vie dell’arte Gentile da Fabriano e l’altro rinascimento
di Olimpia De Caro
Fabriano
rende omaggio ad un suo illustre concittadino: Gentile di Niccolò
di Giovanni Massi, detto da Fabriano [Fabriano 1380/85 - Roma 1427]
con una importantissima mostra che è anche una “prima”
nel panorama artistico sull’opera di uno dei più significativi
pittori del ‘400, riconosciuto come grande interprete del
gotico internazionale. Il lavoro preparatorio della esposizione
da parte di un apposito comitato, composto da esperti di fama mondiale,
ha portato a nuovi risultati sull’artista e sulla sua epoca
che sottolineano l’attenzione sull’uomo, sulla natura
e sulla percezione della luce.
La rassegna si svolgerà presso gli spazi espositivi dell’antico
Spedale di Santa Maria del Buon Gesù dal 21 aprile al 23
luglio 2006. Per tre mesi Fabriano sarà come in passato culla
dell’arte e ospiterà questo evento che offrirà
al pubblico la possibilità di ammirare oltre 30 dipinti di
Gentile, dati in prestito per l’occasione dalle più
prestigiose collezioni museali sia pubbliche che private europee
e americane: autentici capolavori, che riflettono uno dei momenti
più alti dell’arte italiana, a cui saranno accostati
miniature, oreficerie, sculture di grandi artisti del ‘400
Masolino, Masaccio, Pisanello e altri e opere di artisti che operarono
soprattutto in Umbria, i fratelli Salimbeni, Ottavio Nelli, Nicola
da Fabriano, tutti contemporanei dell’ Artista.
Nel titolo stesso della mostra si fa riferimento ad un Altro Rinascimento
proprio perché Gentile ne fu protagonista ed interprete rispetto
a quello che nello stesso periodo si affermava a Firenze in relazione
al nuovo concetto di prospettiva e alle nuove idee dell’Umanesimo.
Con questa Mostra a Fabriano si vuole contribuire a mettere in luce
l’immagine delle Marche nei suoi aspetti meno conosciuti:
non solo una Regione che è stata capace di promuover un suo
intenso sviluppo economico, ma anche un territorio ricco di alte
espressioni di arte e di cultura.
«Michelangelo parlando di Gentile usava dire che nel dipingere
aveva avuto la mano simile al nome» [Giorgio Vasari].
Info: tel. 199199111
FABRIANO,
SPEDALE DI SANTA MARIA DEL BUON GESÙ,
PIAZZA GIOVANNI PAOLO II
21 aprile -23 luglio 2006 |