MTM n°14
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 5 - Numero 1 - gen/giu 2006
Indagine strumentale
 


Vito Scalisi
Vito Scalisi

Anno 5 Numero 1
gen/giu 2006

 

Basterà avere con sé un cellulare munito del software realizzato dall’IFC-CNR collegato ad un dispositivo medico specifico per raccogliere costantemente dati sul proprio stato di salute



La salute si controlla sul telefonino
Grazie ad un software messo a punto dall’IFC-CNR, che consente il monitoraggio continuo e in tempo reale di alcune funzioni dell’organismo: dalla frequenza cardiaca alla pressione, dalla glicemia all’ossigenazione del sangue
[Fonte CNR - Piazzale Aldo Moro 7]

di Vito Scalisi

telefoninoLe attese dal medico per effettuare un elettrocardiogramma o per il controllo della pressione potrebbero presto diventare solo un brutto ricordo. Sarà infatti il nostro telefonino a dirci se la frequenza cardiaca è regolare o se ci sono rischi di ipertensione. A consentirlo è un software per il monitoraggio remoto [continuo e in tempo reale] su telefono cellulare di segnali fisiologici, messo a punto dall’Istituto di fisiologia clinica [Ifc] del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa.
«Perché il sistema funzioni», spiega Fabrizio Conforti dell’IFC-CNR, «serve un dispositivo medico interfacciabile via bluetooth [la tecnologia capace di far interagire dispositivi diversi senza collegamenti via cavo], portatile, meglio se indossabile, e capace di acquisire i segnali di interesse per il protocollo clinico; un telefono cellulare fa il resto. In pratica un cardiografo, un glucometro, uno sfigmomanometro [lo strumento per la misurazione della pressione], un pulsossimetro [apparecchio che consente di misurare l’ossigenazione del sangue] o un'altra apparecchiatura medica possono interfacciarsi con un terminale mobile, il telefonino appunto, sul quale è stato installato il software di ricezione, visualizzazione, memorizzazione ed eventuale trasmissione [via Gprs o Umts] del segnale o di parametri da questo derivati». telefonino 2«A questo punto, prosegue Conforti, non resta che installare, lato desktop, un’opportuna applicazione di monitoraggio per avere un controllo costante delle condizioni cliniche, da un punto di vista strumentale». Basterà quindi avere con sé un cellulare munito del software realizzato dall’IFC-CNR, collegato a un dispositivo medico specifico per la patologia da monitorare, per raccogliere costantemente dati sul proprio stato di salute; il telefonino, inoltre, in caso di anomalie e di alterazioni funzionali, sarà in grado di inviare un segnale di allarme, via sms, e-mail o altro, direttamente allo specialista o alla struttura medica collegata al sistema. Attualmente gli strumenti medici disponibili per questa applicazioni non sono molti anche se cardiografi, sfigmomanometri, glucometri e pulsossimetri con le caratteristiche necessarie iniziano a comparire sul grande mercato del web.
Molti i vantaggi offerti dal ricorso a questo sistema. In presenza di problemi cardiaci, di diabete o di altri disturbi diventa ad esempio possibile sottoporsi ad un controllo continuo senza doversi recare in strutture ospedaliere o dal medico.