MEDICAL TEAM MAGAZINE - Anno 1 - Numero 2 - nov/dic 2002

Un fine settimana a... Scanno
a cura di Abruzzo Promozione Turismo-Numero Verde 800.502502

Nella valle del Sagittario, appoggiata ad uno sperone che si affaccia su una gola alpestre, emerge Scanno (1.050 M.S.L.M.), al centro di una delle zone più belle della provincia dell’Aquila. Le famose Gole del Sagittario che precipitano verso Anversa con la loro aspra bellezza e le memorie dannunziane, il gruppo montuoso con la sua regina che si chiama Montagna Grande, il Monte Godi e la Val di Corte che si addentrano nel Parco Nazionale dell’Abruzzo, il lago che si adagia in un abbraccio verde fino alla ridente Villa-Lago: in questa pittoresca cornice sorge Scanno, la “cittaduzza di sapore orientale” cara alle cronache di viaggio degli scrittori di fine ottocento.
Questo patrimonio naturale ed artistico rappresenta oggi il substrato di una stazione turistica modernamente attrezzata sia per il soggiorno estivo che per gli sport invernali, all’ottima ricettività, che ha le sue radici in una tradizione alberghiera che risale ai primi del secolo, si sono affiancate le attrezzature ricreative e sportive: piscine e campi da tennis per l’estate e impianti di risalita a Monte Rotondo e a Passo Godi per la pratica degli sport invernali. Le origini non sono accertate e, tra storia e leggenda c’è l’insediamento di un primitivo ceppo orientale su questa contrada a dominio del lago, c’è il tipo di lavorazione dell’oro e dell’argento che a giudizio di non pochi esperti richiama un certo stile dell’Asia Minore; c’è il famoso, originalissimo costume muliebre con caratteristiche diverse da quelle degli altri costumi non soltanto abruzzesi: il copricapo richiama il turbante e ferma l’attenzione degli studiosi di tradizioni popolari, insieme con le calzature a pantofola, la gonna e il giubboncino, che hanno scritto una storia attraverso i secoli. Una storia fantastica è stata scritta nella pietra, con un’architettura d’insieme di rara armonia. Sotto le suggestive fughe dei tetti, case e palazzotti del tardo rinascimento e barocco, e scorci pittoreschi delle scalette esterne delle case sulle viuzze scoscese, archetti di riparo, anditi bui, mentre al XIV secolo fissa il tempo la fontana del Sarracco e all’arte borgognona del XIII secolo richiama il portale mediano della chiesa di Santa Maria del Valle

A cena da...
Nel Centro storico di Scanno, in uno degli angoli più caratteristici c’è il ristorante «Alla Fonte». Ristrutturato nel 1995 è adiacente alla fontana Saracco (sec. XIV), monumento di notevole interesse storico e artistico, «Alla Fonte» potrete gustare i piatti tipici della cucina scannese: dal particolare antipasto, a base di salumi formaggi locali, ai primi piatti rigorosamente fedeli alle tradizioni e preparati al momento.
Il tutto accompagnato da ottimi vini regionali e da prelibati dolci locali.
«Alla Fonte» Via Fontana Saracco, 3 (Scanno) Tel. 0864.747390
Giorno di chiusura: mercoledì
Carte di credito: tutte
Come arrivare: autostrada A 25 (Roma-l’Aquila-Pescara), uscita Cocullo, proseguendo sulla s.s. 479 per 20 Km.