MEDICAL TEAM MAGAZINE - Anno 2 - Numero 1 - gen/feb 2003

Giovanni Pellettieri,
Professore di Diritto del
Lavoro, all'Università di
Camerino e avvocato

E.C.M. e crediti formativi
di Giovanni Pellettieri

Aggiornamento medico e programma di educazione continua in medicina.
Per il 2003 previsti un minimo di 20 crediti formativi.

Con il D.LGS. 229I99 tutte le diverse attività C.D. «di formazione», finalizzate all’aggiornamento professionale del medico (riunioni, congressi, corsi, seminari), sono confluite nel Programma di Educazione Continua in Medicina (E.C.M.), coordinato ed attuato dalla Commissione Nazionale per La Formazione Continua.
Dal 1° gennaio 2002, in particolare, tutti i medici (dipendenti, convenzionati e liberi professionisti) hanno il dovere di aggiornarsi e partecipare alle «attività di formazione» per migliorare sia le conoscenze teoriche che le capacità tecniche, con la previsione di penalizzazioni, anche di natura economica, in caso di mancato rispetto dell’obbligo. Dispensato è solo chi frequenta corsi di formazione post-base (specializzazione, formazione specifica in medicina generale, master, dottorato di ricerca), chi è in maternità e chi svolge il servizio militare di leva.
Esperti designati dalla Commissione Nazionale E.C.M. valutano ogni manifestazione, attribuendo il relativo «punteggio» - il «credito formativo»- utilizzato dal medico, che deve partecipare, ogni anno e nell’ambito delle ore obbligatorie di formazione previste dai contratti di lavoro, a manifestazioni per acquisire un numero di crediti superiore al minimo previsto:
per il 2003, 20 crediti, che aumenteranno di 10 di anno in anno fino al 2006. Da questo momento entrerà in vigore il regime definitivo, che prevede 150 crediti da accumulare nel corso di tre anni. Il medico non potrà conseguire l’intero punteggio in un solo anno, dovendo accumulare ogni anno un minimo di 20 ma non più di 80 crediti. A questo fine, inoltre, non potrà assentarsi durante la manifestazione, richiedendosi la presenza nella misura del 90% dell’intera durata dell’attività «di formazione».
I crediti accumulati all’estero avranno valore, purché la manifestazione sia stata preventivamente accreditata dalla Commissione Ministeriale E.C.M. Il Programma E.C.M., in sintesi, garantisce il medico, sicuro della qualità e della reale utilità dell’aggiornamento, ed i cittadini che oggi richiedono operatori attenti ed informati.