MTM n°3

 

MEDICAL TEAM MAGAZINE - Anno 2 - Numero 1 - gen/feb 2003

 


Monumenti
 


Paola Papisca
Paola Papisca



I capricci delle donne
Ovvero come nacque Piazza Navona

di Paola Papisca

Piazza NavonaSi narra che Piazza Navona e le sue meravigliose fontane, che tutto il mondo ammira, siano il risultato del capriccio di una donna: Olimpia Maidalchini, più nota come «Donna Olimpia», cognata del pontefice Innocenzo X, che Pasquino chiamava “Olim Pia Nunc Impia” aggiungendo, equivocamente che «ad Olimpia più che all’Olimpo mirassero gli occhi del Papa». Si narra che la nobildonna romana, benché dimorasse nel sontuoso palazzo di Piazza Navona, ai giorni nostri sede dell’Ambasciata del Brasile, invidiasse le altre famiglie illustri dell’epoca, in particolare i Barherini, perché la sua casa mancava di un giardino.
Tanto fece da indurre il Pontefice a trasformare quella Piazza di mercato in quella che abbiamo il privilegio di ammirare oggi. Grazie Donna Olimpia!

Piazza Navona
C’è qualcuno che ancora non conosce questa meravigliosa Piazza? Ci si accede, come spesso accade a Roma, uscendo da un viuzza, una delle stradine adiacenti il Senato della Repubblica, in pieno Centro Storico e ci si trova di fronte a questo gioiello della Roma Barocca. Occupa lo stadio di Domiziano, di cui conserva la forma ellittica e le dimensioni. Nel tempo si è, varie volte, trasformata, ma ancora oggi continua ad essere teatro di manifestazioni storiche come la fiera della «Befana» il 5 Gennaio.
Al centro è la Fontana dei fiumi, del Bernini (1651). Da un bacino circolare sorge una scogliera che porta in alto un obelisco e le statue allegoriche di 4 fiumi (Nilo, Gange, Danubio, Rio della Plata) simboleggianti le quattro parti del mondo. All’estremità della Piazza ci sono altre due fontane: a Nord la Fontana del Nettuno, con sculture del 1873; a Sud la Fontana del Moro con tritone, sul bozzetto del Bernini.
La piazza è dominata dalla facciata di S.Agnese in Agone fiancheggiata da due campanili e sormontata dalla Cupola. La chiesa fu iniziata da G. e C. Rainaldi (1652) e compiuta dal Borromini (1657), a sinistra della Chiesa si trova il Palazzo Pamphili di G. Rainaldi (1644-50) sede dell’Ambasciata del Brasile. Ancora sulla Piazza: Palazzo Orsini e Palazzo Braschi (1792) ultimo palazzo di famiglia papale in Roma (Pio VI Braschi), eretto dal Morelli.