|
Francesca Decarlo
|
Magazine
di Francesca Decarlo
False
ricette, truffa da 7 milioni di euro
Torino, arrestati medici e farmacisti. L’ipotesi: compensati
con i favori delle entraîneuse False ricette per emofiliaci inesistenti.
Oppure prescrizioni esorbitanti rispetto alla reale necessità dei
pazienti. Tutto per ottenere il rimborso dall’Asl previsto per questo
genere di farmaci, totalmente a carico del servizio sanitario nazionale.
Una truffa da 7 milioni di euro dal 2000 a oggi, che ha portato in carcere
una dozzina di persone, tra le quali due medici e due farmacisti. Con
accordi clandestini che nascevano sul bancone di un night club, gestito
dai farmacisti (...) Ogni persona coinvolta aveva compensi precisi. Scrive
il gip Fabrizia Pironti: «I falsi pazienti rimediavano le ricette,
i medici compiacenti le rilasciavano in continuazione, anche in assenza
di piani terapeutici, un paio di persone facevano da collettori»
e dalla farmacia inviavano la documentazione della ASL per ottenere i
rimborsi, «in alcuni casi compilando di loro pugno le prescrizioni».
Corriere della Sera - 21Febbraio2003
di Cristina Marrone
A Veronesi il nobel
arabo per la pace
Il Premio internazionale King Faisal, questo il nome del Nobel islamico,
è stato istituito nel 1979 e viene attribuito sulla base di procedure
di selezione molto rigorose che ne hanno fatto uno dei riconoscimenti
più prestigiosi del mondo. Fino ad oggi ben dieci studiosi premiati
con il King Faisal hanno nello stesso anno, ricevuto il Nobel con la stessa
motivazione.(...) mai un medico italiano aveva ricevuto tale riconoscimento.
Corriere della Sera -16Febbraio2003
di Mario Pappagallo
Viaggi e regali,
sotto inchiesta tremila medici
L’accusa: milioni di euro in cambio di prescrizioni facili. La Glaxo:
solo convegni scientifici ROMA- Sotto inchiesta un esercito di medici
-circa tremila in tutt’Italia - e un colosso dell’industria
farmaceutica per aver promosso le prescrizioni di medicinali in cambio
di regali per decine di milioni di euro. Le ipotesi di reato formulate
dalla procura della Repubblica di Verona vanno dalla corruzione al «comparaggio»:
una norma specifica prevede infatti una sanzione penale per chi offre
incentivi di varia natura a medici per ottenere che un farmaco sia preferito
ad altri.
Il Messaggero - 12Febbraio
2003
di Antonio De Florio
Tumore all’occhio
la diagnosi è precoce
Al Bambino Gesù un modernissimo strumento di prevenzione del retinoplasma.
Si chiama RET-CAM 120, più semplicemente un nuovissimo apparecchio,
prodotto negli Stati Uniti, che consente la diagnosi precoce del retinoblastoma,
un tumore maligno che colpisce i bambini soprattutto tra l’ottavo
e il diciottesimo mese di vita, ancora più subdolo perché
asintomatico. (...) Il RET-CAM 120 è una sofisticata telecamera
di ultima generazione in grado con il suo occhio indagatore ad alta risoluzione
di fissare eventuali lesioni della retina (...) È in grado anche
di diagnosticare la retinopatia dell’immaturo e i microtraumi della
retina provocati dall’eventuale maltrattamento del bambino. «Il
retinoblastoma -spiega il prof. Donfrancesco- è un tumore maligno
(...) Il nostro obiettivo è di evitare per tutti l’asportazione
del bulbo oculare. Con il Ret-Cam 120 potremo fare da ora in poi un’intensa
attività di prevenzione».
Il Messaggero - 11 Febbraio
2003
di Francesca Filippi
E Da
Internet...
Una Casa Per Curare Il Coma
Sorgerà a Bologna. Sarà non solo un ospedale vero e proprio,
ma anche struttura residenziale per i familiari degli ammalati. È
la prima struttura in Europa in grado di accogliere e trattare ragazzi
in corna. Si chiama Casa dei Risvegli Luca De Nigris. La durata di ogni
ricovero sarà di 12-18 mesi.
da www.saluteitalia.net
Abbassa la pressione
Secondo una ricerca della Tulane University, i forti bevitori (almeno
3 bicchieri al giorno! possono eliminare 2-3 punti da entrambi i valori
della pressione, se riducono gli alcolici a metà; diminuendo casi
del 20% circa le probabilità di sviluppare l’ipertensione.
Scegliere inoltre la musica da ascoltare, di qualsiasi genere, normalizza
la pressione: infatti, secondo uno studio della dottoressa Karen Allen,
la cosa importante è avere il controllo della situazione e la possibilità
di scelta, non la musica in sé.
da www.menshealth.it
|
Dott.
Nino Marazzita.
Noto penalista,
ha partecipato
a molti dei processi
rilevanti della storia
giudiziaria italiana
(Pier Paolo Pasolini,
Aldo Moro,
Pietro Pacciani…).
|
L’angolo del legale
Avv. Nino Marazzita
Questione morale
Il decreto antitruffe nasce sulla spinta emotiva dei gravi episodi criminali
verificatisi in questi ultimi tempi nel settore della sanità.
Ma come tutti i provvedimenti «emotivi» manca di razionalità
e ponderazione. Mi limito ad osservare che:
-i medici onesti, che sono, in sostanza la totalità della categoria,
saranno condizionati nelle prescrizioni dal timore che il decreto inevitabilmente
incute;
-il provvedimento rischia di delegittimare l’intero servizio sanitario
nazionale;
-il problema delle tangenti e del malaffare deve continuare ad essere
un problema di polizia e magistratura.
In grande umiltà mi permetto di invitare il Ministro della Salute
ad affrontare la «questione morale» che sicuramente esiste
non penalizzando i cittadini che in questo modo avranno difficoltà
ad ottenere le prescrizioni mediche per le cure necessarie, e fornendo
maggiori motivazioni al medici verso i quali deve essere ribadita la
massima fiducia lasciando loro la serenità d’animo indispensabile
per il delicato compito che devono svolgere senza minacce di gogne e
indebite pressioni.
|