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Dott.ssa
Albarosa Mazzi
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La scelta di dimagrire
Scegliere di dimagrire o scegliere di mantenere il peso una volta dimagriti?
di Albarosa Mazzi Medico Chirurgo
Sentirci bene nel nostro corpo, apprezzare
la nostra immagine ed essere apprezzati anche per questo sono riscontri
importanti per ciascuno di noi. Ecco perché affrontare la scelta
di una diminuzione di peso è tutto tranne che una decisione banale,
che coinvolge la nostra persona in toto con effetti a cascata a livello
estetico, fisico, emotivo ed anche affettivo.
L’approccio va indirizzato alla persona nella sua globalità
rispettandone le esigenze peculiari e soprattutto gli obiettivi personali.
Toccare la nostra identità con la perdita di più chili deve
essere una scelta ben ponderata, il percorso da seguire ben stabilito
e misurato sulle proprie forze.
Ciò che viene chiamato “dieta” intendendo una restrizione
alimentare è solo una piccola parte del lavoro da svolgere.
Il primo passo è aiutare il paziente a focalizzare l’obiettivo
con la O maiuscola: mantenere il peso che verrà raggiunto. Considero
il cammino di dimagrimento non la scelta di una vita, ma la scelta di
un momento nella vita, limitato nel tempo. Sono molte le persone che vivono
in perenne stato di “dieta” mantenendo un insano rapporto
con il cibo.
L’obiettivo secondario è duplice: far decidere il peso da
raggiungere, che permetta al paziente di riconoscersi in una situazione
di benessere interiore e il tempo massimo entro cui raggiungere quel peso.
Le modalità con cui affrontare questo
cammino devono coinvolgere tutta la persona e motivarla nel prendersi
cura di se. Ho avuto modo di sperimentare come sia vincente l’approccio
integrato in cui:
• L’alimentazione a regime calorico controllato, senza una
seppur minima cultura alimentare, non permette al paziente di riconoscere
il potere e la qualità nutritiva di ciò che riprenderà
a mangiare a “dieta” terminata; la lettura di un semplice
testo informativo ed il confronto possono aiutare.
• L’attività fisica quotidiana, i classici 30 minuti
aerobici, sono indispensabili per riattivare un metabolismo impigrito
ed educare alla cura della propria salute che non può prescindere
dal movimento.
• L’utilizzo di alcuni integratori naturali come un drenante
linfatico, un multivitaminico ed un integratore di aminoacidi essenziali,
a salvaguardia della massa muscolare.
Ho trovato di grande aiuto utilizzare
un approccio omeopatico di fondo, in quei pazienti il cui peso è
più fortemente di altri collegato all’identità della
persona stessa.
I risultati del lavoro svolto in questo senso, sono stati di grande soddisfazione,
sia da parte del paziente che mia.
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