MTM n°8
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 3 - Numero 3/4 - mag/ago 2004
Non-Profit
 

 

Anno 3 - Numero 3/4
mag/ago 2004


Non-Profit
Roma, Giochi Nazionali estivi
Special Olimpics Italia

I giochi Nazionali estivi Special Olimpics, a cui partecipano circa 1.500 atleti provenienti da tutta Italia, è dedicato alle persone con disabilità mentale, si svolgono sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di numerosi Ministeri, della Rai della Regione Lazio, della Provincia e del Comune di Roma.
Gli sport nei quali gli atleti speciali potranno cimentarsi dando dimostrazione delle loro diverse abilità spaziano dal nuoto alla pallavolo, dal tennis alla atletica. Sedi delle manifestazioni sono i più prestigiosi impianti sportivi della capitale.
Nutrito è anche il programma degli eventi collaterali: mostre, convegni, feste serali, gite nella capitale.
Sito: www.specialolympics.it


Addio Nino!
di Alessandra Malito e Nicoletta Alborino

Avremmo potuto ricordarti come il grande uomo di spettacolo che innegabilmente sei stato, ma preferiamo ricordarti come la cara e dolce persona che qualche tempo fa ci concesse un’intervista davvero piacevole.
Ci ha ricevuto, con la massima cordialità, nella sua amata casa sul colle Aventino parlandoci del suo rapporto con la salute e con la medicina, senza poter prevedere che di lì a poco un ictus avrebbe devastato la sua mente e il suo fisico. Era già molto provato dalla sua ultima fatica, il film La luce prodigiosa, di cui stava, all’epoca, completando ancora il doppiaggio. Un film che non siamo ancora riusciti a vedere! Pur essendo stato presentato alla scorsa Mostra di Venezia e premiato ai Festival di Mosca e di Los Angeles scandalosamente non ha ancora trovato un distributore in Italia.
Ricordiamo con commozione un momento particolare: mentre stavamo per congedarci, al termine dell’intervista, ci ha trattenuto raccontandoci alcuni episodi molto simpatici in merito alle sue prime esperienze nel cinema e soprattutto sul grande amore della sua vita: sua moglie Erminia. Siamo rimasti letteralmente incantatati, sono bastati pochi minuti per apprezzare ancora una volta e sempre di più la sua vena comica e genuina, alimentata dalle origini "burine" mai dimenticate; in quel momento abbiamo capito cosa lo rendesse così grande: gli occhi; recitava con gli occhi dove altri si aiutano col viso o le parole: vera ed innata arte.
Sua moglie Erminia ha dichiarato che il marito ha sempre ricevuto le migliori cure e la migliore assistenza possibile da parte dei sanitari, ma nulla si poteva fare di più. A questo punto noi possiamo dirti solo una cosa: visto che Dio ha voluto conoscerti a tutti i costi, fagli vedere chi sei! Nino, fallo ridere!