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L'ERBA VOGLIO - DAL BRASILE
UNA FAMIGLIA DI PIANTE ANTI-ULCERA
Una delle piante medicinali più conosciute nelle aree urbane
del Sudamerica, Brasile in particolare, è l'Espinheira santa,
la Maytenus ilicifolia appartenente alle Celastracee. Adoperata
dalla medicina tradizionale nella cura di molte patologie, tra cui
tumori [della pelle in particolare], disturbi gastrointestinali
[ulcere, gastriti, reflusso acido, dispepsia], la pianta ha dimostrato
scientificamente molte di queste proprietà, comprese quelle
antitumorali, e l'attività estrogenica. Il dipartimento di
Biochimica e biologia molecolare [Universidad federal do Paranà,
Brasile] ha recentemente confermato, in uno studio sperimentale,
che l'infuso delle foglie di Maytenus ilicifolia, adoperato nella
cura dell'ulcera dello stomaco, contiene una sostanza [polisaccaridi,
per i tecnici] in grado di produrre un effetto "antiulcera".
Altri ricercatori brasiliani [Universidad do Oeste de Santa Catarina
de Alfenas, San Paolo], ha recentemente pubblicato uno studio sperimentale
su un'altra Celastracea: l'Austroplenckia populnea. Apprezzata dalla
medicina tradizionale brasiliana come antidolorifica, antiulcerosa,
ma soprattutto come rimedio della dissenteria e di alcuni tumori,
della pelle in particolare, la pianta, chiamata Marmelinho- do campo
[nello stato del Minasgerais] e Mangabeira-brava, contiene triterpeni
pentaciclici, tra cui l'acido populnoico. Dalla sperimentazione
effettuata, risulta che l'estratto, ottenuto dalla polvere della
corteccia del tronco della pianta, e l'acido populnoico, posseggono
attività antinfiammatoria e antiulcerosa.
Potrebbe un decotto di fiori di mango essere adoperato come prodotto
anti- ulcera? È quanto si chiedono e tentano di dimostrare
alcuni studiosi del Dipartimento di Fisiologia dell'Istituto di
Bioscienze dell'Universidad Estadual Paulista di Botucatu, in Brasile.
Prendendo sempre con la dovuta prudenza [per la necessità
di evidenze cli niche] dalla sperimentazione di questi scienziati,
viene fuori che il decotto di fiori di mango ha dimostrato un effetto
gastroprotettivo e antiulcera, il che sostiene il suo utilizzo da
parte della medicina tradizionale nei disturbi gastro-intestinali.
COME SI PUÒ CURARE QUEL SUDORE
IMBARAZZANTE
In alcuni di noi, la sudorazione, che normalmente è utile
e benefica, risulta eccessiva rispetto al necessario. Questo fenomeno
si definisce iperidrosi. Ansia e agitazione, condizioni di stress,
possono alimentare questo disturbo. Alcuni rimedi omeopatici possono
dare un aiuto. Mercurius solubilis è utile quando la sudorazione
è profusa durante l’esercizio fisico, ed è presente
nelle ore notturne. Il sudore ha un odore molto sgradevole. Una
sudorazione fredda e uno stato d’ansia si possono manifestare
anche consumando pasti normali per quantità e qualità.
È indicato Jaborandi se il sudore comincia dal viso e si
estende a tutto il corpo, accompagnata da una sensazione di freddo
alle estremità. Va considerato Petroleum quando la persona
suda alle ascelle e la sudorazione ha un odore penetrante, dolciastro,
molto sgradevole, al punto di poter fare diagnosi del rimedio non
appena si entra in contatto con il paziente. Una tipica indicazione
per la prescrizione di Calcarea carbonica nei bambini è la
traspirazione della testa, soprattutto durante il sonno. In genere
la sudorazione è abbandonante da debilitare il soggetto.
Una sudorazione acida è tipica di Magnesia carbonica, mentre
la sudorazione ai piedi, caldi e brucianti, corrisponde a Magnesia
muriatica.
BACIOTERAPIA
Amare, baciare con regolarità, fa bene alla salute, vale
quasi come una medicina. Uno studio dell'università di Vienna
ha appurato che con un appassionato bacio i battiti del cuore salgono
da 72 a 95 al minuto, si abbassa la pressione sanguigna, scende
il tasso di colesterolo e, per lo scambio di batteri presenti nella
saliva che favorisce la produzione di anticorpi, si rafforza il
sistema immunitario. Baciarsi è anche una favorevole ginnastica
per ben 25 muscoli del viso.
Certo nelle donne prevale l'alone romantico tanto da dare a questo
momento d'intimità anche più importanza dell'atto
sessuale, precisa la sessuologa tedesca, Ingelore Ebberfeld, dell'università
di Brema. Per due donne su tre, un uomo che sa baciare promette
di essere anche un bravo amatore. Ed è ancora festa di cuori,
di promesse, fiori e cioccolatini anche se in Italia, ogni quattro
minuti un matrimonio va a rotoli, come spiega l'EURES con la ricerca
Finchè vita non ci separi.
Diminuiscono i matrimoni giovani ma, se da una parte vanno in onda
le spine dei fiori d'arancio con 352 sentenze di separazione al
giorno, dall'altra tendono ad aumentare i confetti di chi ci prova
una seconda volta intorno ai 45 anni.
Il segreto del palpito tra due cuori sarebbe nascosto nelle due
zone cerebrali collegate all'energia e all'euforia. Basta uno sguardo,
una corrispondenza d'amorosi sensi e a destra scatta una luce nel
nucleo caudato e nell'area ventrale tegmentale. Si producono più
dopamina e più serotonina con conseguente sensazione di piacere
e felicità, «come quando si mangia la cioccolata»
spiegano i ricercatori universitari del New Jersey che hanno condotto
l'indagine con uno scanner del cervello. Ma la molecola dell'amore,
misurata dal Nerve Growth Factor, [l'Ngf dei neuroscienziati: il
legame con l'amore è del gruppo dell'ateneo di Pavia guidato
da Enzo Emanuele], non resta sempre agli alti livelli dei primi
tempi. In coppie insieme da meno di sei mesi, è stata calcolata
in 227 unità: qualche mese dopo era scesa a 123 unità
come nelle "vecchie" coppie o nei single. Certo, oltre
i meccanismi biochimici altre variabili fanno innamorare, ricorda
lo psicologo Francesco Padrini: «l'adulto deve lasciarsi un
pò contaminare dal bambino che è in lui» e aggiunge:
«un amore duraturo può svilupparsi solo impegnandosi
a capire e ad accettare l'altro nella sua intima realtà,
scegliendo di coinvolgersi attivamente per un legame e una crescita
comune».
LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA
PRESTAZIONI SÌ, PRESTAZIONI NO
CHE COSA SONO I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA.
COSA CAMBIERÀ NELLA VITA DEI CITTADINI
Lea: una sigla che, dal 23 febbraio scorso ha assunto
un valore fondamentale per la salute collettiva del nostro Paese.
Tre lettere che significano: “Livelli essenziali di assistenza",
vale a dire quel livello minimo di prestazioni e servizi che il
Servizio Sanitario Nazionale [SSN] garantisce a tutti i cittadini
con le risorse pubbliche. Il Ministero della Salute ha perciò
reso noto un elenco di servizi offerti direttamente dal SSN: le
cure odontoiatriche, ad esempio, saranno completamente gratuite
solo per i minori e per altre categorie che saranno individuate
entro un mese. Non una lista definitiva, però: le singole
regioni potranno decidere - se saranno in grado di sostenerne l'onere
- di assicurare anche ad altri soggetti altri tipi di assistenza.
Così, le regioni che già oggi forniscono prestazioni
di medicina non convenzionale [come l'agopuntura nel Lazio], potranno
continuare a farlo assumendosi direttamente i costi. Entro la fine
di giugno, le aziende sanitarie dovranno attuare le indicazioni
contenute nell’allegato, sulla base dell’accordo Stato-Regioni.
Nella lista è anche indicato il regime più appropriato
per le cure [ambulatorio, day hospital o ricovero], oltre alle prestazioni
rimborsabili o no.
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