MTM n°16
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 6 - Numero 1 - dic/mar 2007
Magazine
 


Monica Caroti
Monica Caroti

Anno 6 - Numero 1
dic/mar 2007

 



Magazine
a cura di Monica Caroti


GLI ASCENSORI AL COLOSSEO
L’installazione della coppia di ascensori vetrati all’interno dell’anfiteatro Flavio [Colosseo] avvenuta alcuni anni fa, costituisce sicuramente uno degli esempi più significativi del rapporto tra immobili storici da salvaguardare e l’adeguamento alle esigenze di fruibilità per una "utenza ampliata". Questa realizzazione, peraltro apprezzata ed utilizzata quotidianamente da una ampia fascia di persone, è determinante per modificare alcuni preconcetti ed aprioristici convincimenti circa il fatto che un immobile storico o sito archeologico debbano rimanere cristallizzati nel tempo per un errato concetto di "conservazione" disgiunto da quello, più ampio ed attuale della "valorizzazione". La passerella pedonale che è stata recentemente realizzata come sovrappasso della Via degli Annibaldi, nelle vicinanze del Colosseo e della stazione della Metropolitana risulta di un certo interesse sotto l’aspetto dell’accessibilità urbana e del comfort ambientale. Infatti la funzione primaria di questa opera è quella di fluidificare un importante percorso pedonale, essenzialmente turistico, che collega la chiesa di San Pietro in Vincoli all’anfiteatro Flavio, eliminando un pericoloso attraversamento a raso su una strada di primaria importanza con un notevole volume di traffico veicolare.

ORARIO DI APERTURA:TUTTI I GIORNI DALLE 8:30 AD UN’ORA PRIMA DEL TRAMONTO.
CHIUSO IL 1\1 E 25\12.
PER PRENOTAZIONI CONTATTARE 06 85301758
OPPURE info@colosseo-roma.it


LA COOPERATIVA SOCIALE I GIRASOLI
cooperativaUnisce forze e le esigenze di un gruppo di persone che vivono quotidianamente la Sindrome di Down ed ha lo scopo di costruire posti di lavoro per ragazzi down e non, operando sull’integrazione tra persone e con il territorio. Il girasole, simbolo della gioia di vivere che esprime seguendo l’evoluzione del sole, rappresenta bene la forza e l’orgoglio di vivere dei nostri ragazzi che sono anche accoglienti, professionali e simpatici dimostrando che si può stare insieme con naturalezza e reciproco beneficio.
Sia la cooperativa, sia i ragazzi down con le loro famiglie, sono associati all’A.I.P.D. [Associazione Persone Down] di Roma

TEL. 06/3700235 VIA DEI SULPICI , 117H-00174 ROMA
VIA CARTAGINE TEL. 06/7610194 LUNEDI CHIUSO


MUSEO BARRACCO DI ROMA RIAPRE:UN OCCHIO AI DISABILI
Roma - Novità per i disabili contraddistinguono la riapertura, dopo alcuni restauri, del Museo Barracco di Roma, noto per le collezioni egizia, sumera, assira, cipriota, per la scultura del V secolo e il ritratto dell’età ellenistica. Accessibile, a causa della particolare architettura del museo, sarà esclusivamente il piano terreno. Le altre opere potranno essere apprezzate da una postazione multimediale che simula virtualmente la visione reale del resto del museo, mediante una tecnologia che permette di ammirare le sculture e i reperti in tutte le diverse prospettive, accompagnate dal commento audio e dalle musiche di Sinopoli, un lavoro fortemente voluto dalla Direttrice del Museo Maresita Nota.
Grazie all’impegno dell’Associazione Museum che da dieci anni, in collaborazione con il Comune di Roma opera per rendere fruibile il patrimonio artistico ai diversamente abili, nel museo è stato allestito un percorso per i non vedenti e ipovedenti dotato di planimetria del Museo con le indicazioni dei diversi settori, le didascalie in braille di ogni statua, libri in braille in italiano e inglese, album di disegni in rilievo e commento audio, ai quali si accompagna il servizio di visite guidate fornito dai volontari dell’Associazione. Sarà così possibile per i non vedenti tastare con mano la bellezza delle tante opere presenti nel Museo e visitarlo sia individualmente, grazie a tutti i supporti, sia con la visita guidata prenotabile contattando l’Associazione Museum. Inoltre, sempre al Barracco, l’Associazione è attiva con un laboratorio di disegno e di modellistica per adulti non vedenti ed ipovedenti.

PER PRENOTAZIONI CONTATTARE
L’ASSOCIAZIONE MUSEUM:
TEL. 06.5139855;
FAX 06.5139855;
E-MAIL: assmuseum@tiscali.it.


MISS ABILITY, QUANDO SI PORTA IN SCENA LA DISABILITÀ
L'ultima frontiera dei realityshow porta sullo schermo un concorso di bellezza per ragazze disabili. InOlanda è stato il successo della stagione 2006 e se anche si è portato dietro il solito dibattito sul politically correct una cosa sembra certa, Miss Ability il format che porta sul grande schermo la disabilità ha varcato una nuovafrontiera. Il modello è quello solito, un concorso di bellezza con tanto di premio finale. Eccezione alla regola è che al posto delle classiche bellezze tutte le aspiranti reginette devono avere almeno «un handicap visibile ad occhio nudo». Dodici concorrenti, dunque, incluse ragazze mutilate e in carrozzella si sono disputate di fronte agli occhi del popolo televisivo il premio di Miss Ability. Impegnandosi inoltre a raccontare la propria vita di disabili e le piccole e grandi difficoltà quotidiane. A giudicarle il pubblico attraverso il noto strumento del televoto.