MTM n°16
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 6 - Numero 1 - dic/mar 2007
il caso sociale
 





Anno 6 - Numero 1
dic/mar 2007

 

L’Associazione S.ol.co. onlus e il Ministero della Salute della Guinea Bissau collaborano per il progetto Arriva il Dottore




Un cantiere aperto per la costruzione dell’ospedale del popolo in Guinea Bissau

di Francesca Fanelli

Ospedale del popolo: così amano definirlo quanti collaborano in Guinea Bissau nella realizzazione di questo progetto e quanti si adoperano in Italia nella raccolta fondi necessaria per ultimare una struttura sanitaria che sarà di proprietà del popolo guineense. L’idea nasce da un’esigenza espressa dalla gente di Ingorè [un villaggio della Guinea Bissau], che ha fatto sentire il suo urlo di speranza all’associazione S.ol.co. onlus, dal 2002 presente in quell’area con campi di lavoro finalizzati alla realizzazione di micro-progetti.
visita medica L’ospedale rientra nella seconda fase del progetto Arriva il dottore. A seguito di un attento studio della realtà della Guinea Bissau, il quarto paese più povero al mondo, l’Associazione S.ol.co. ha pianificato questo progetto in collaborazione con Suor Romana Sacchetti, responsabile della Missione di Ingorè, con il Comitato di stato del distretto di Ingorè che rappresenta il popolo e con il Ministero della Salute. Il progetto, avviato nel dicembre 2005, consta di due fasi: l’acquisto di un mezzo di trasporto che permetta ai missionari di raggiungere quotidianamente gli ambulatori rurali, e la costruzione di un piccolo ospedale ad Ingorè.
Diversi sono stati i progetti portati a termine prima del 2005, ma si faceva sempre più pressante il bisogno di aiutare il sistema sanitario locale, praticamente inesistente: le tabanke [i villaggi] possiedono solo piccoli ambulatori rurali, realizzati in paglia e fango con muro, tetti di zinco, in cui si trovano un tavolo, qualche sedia, un lettino e una bilancia pesa persone. Il personale paramedico, istruito per lo più dalla stessa Suor Romana, presta le cure più elementari, mentre decine e decine di persone aspettano pazientemente il loro turno. Il dottore [suor Romana] può raggiungere ogni villaggio solo una volta al mese.
Possiedono pochi medicinali per la cura delle malattie più comuni e sono consapevoli che i primi ad essere curati devono essere donne gravide e bambini, i più indifesi, il futuro del loro Paese. Le uniche strutture sanitarie capaci di offrire cure più specifiche si trovano nella capitale Bissau, raggiungibile solo attraversando il Rio Mansoa con una chiatta che funziona dalle 09:00 alle 18:00,e a Ziguinchore in Senegal, attraversando la frontiera che è aperta solo dalle 08:00 alle 17:00. Le condizioni geografiche rendono pertanto estremamente difficoltoso il raggiungimento in caso di necessità l’ospedale più vicino.
In questa situazione, dove l’emergenza non esiste per il solo fatto che è quasi impossibile potervi far fronte, sono tanti i “miracoli” compiuti ogni giorno da Suor Romana e da tutto il personale paramedico locale, che la sostiene. Ad oggi, con le donazioni raccolte nel corso del 2006 è stato già acquistato un pick up del costo di Euro 21.000; ora si prosegue con la struttura ospedaliera di cui sono già state poste le fondamenta.
L’ospedale sarà così strutturato: 20 posti letto, ogni stanza sarà dotata di servizi e finestre, e un atrio centrale nel rispetto della cultura africana. Inoltre la struttura sarà dotata di una sala parto, un laboratorio analisi, una piccola sala operatoria destinata alle urgenze ostetriche e non, un pronto soccorso. Lo staff sarà formato dal personale che già opera sul posto.
Insomma, un progetto “importante”, importante perché porta in sé la voce di coloro che hanno ancora la forza di sperare, ma non il coraggio di chiedere ed i mezzi per ottenere ciò che è essenziale; di coloro che hanno riconosciuto in un incontro puramente umano, uno spiraglio per crescere e...crescere insieme.
Grazie anche al vostro sostegno potremo continuare a lottare per un diritto fondamentale che troppo spesso viene negato, il diritto alla salute, consapevoli che la costruzione dell’ospedale è una conquista per tutti.


Associazione S.ol.co. onlus e per sostenere il progetto
“Arriva il Dottore”: tel. 320.5554515
E-MAIL: info@solconlus.org WEB: www.solconlus.org
Sede a Putignano [Ba] in Via della Conciliazione, 36
c/c postale intestato a: “Associazione S.OL.CO. onlus”
n. 53817482 ABI 07601 Cab 04000