Sport, solidarietà... vita - Associazione Sportiva Disabili La Rondine Associazione La Rondine
Via Vittorio Veneto 184/A 84013 Cava De’ Tirreni
Tel. 089/467175 Fax 089/4687599
di Nicoletta Alborino
L’Associazione Sportiva Disabili La Rondine è
stata costituita al fine di promuovere l’incontro
e il linguaggio dello sport tra i disabili.
È un’associazione senza scopi di lucro, la
mission è di praticare e diffondere lo sport,
tra i giovani e giovanissimi, e di organizzare
ogni attività sportiva a carattere ricreativo tra
i soci nel tempo libero, come mezzo di educazione
fisica e morale. L’associazione La
Rondine è nata dalla spinta dei suoi associati
nel 1991 con la visione di diffondere l’idea
dello sport come “luogo” di convivenza ed
incontro, e da allora presenta un’articolata
programmazione sportiva:
- Attività per atleti celebrolesi: corsi di ginnastica
differenziata tesa alla percezione e al
controllo del proprio corpo, all’equilibrio posturale
e alla coordinazione oculo-manuale.
- Attività motoria e sportiva per paraplegici:
corsi di ginnastica differenziata alla costruzione
del portamento, alla sicurezza personale,
al controllo del corpo e dell’equilibrio,
al controllo della tensione muscolare e al
senso del ritmo, scopi perseguibili attraverso
l’avviamento e la coordinazione neuromuscolare,
ed attraverso gli esercizi posturali
e la ginnastica respiratoria
- Attività motoria e sportiva per atleti riconosciuti
dalla federazione sportiva italiana
sport disabili: gli atleti si preparano atleticamente
e tecnicamente per le gare di 100mt;
200 mt; 400 mt; getto del peso, lancio del disco
e lancio del giavellotto attraverso allenamenti
strutturati in 5 mesocicli [di base, di
preparazione, di rettifica, precompetitivi e
competitivi]
CONVENZIONE MEDICAL TEAM E COMUNE DI ROMA
LA MEDICAL TEAM SRL e il Comune di Roma III° U.O. dell’XIV°
Dipartimento Settore Formazione Professionale
ha stipulato una convenzione di tirocinio di formazione
ed orientamento.
La convenzione nasce per agevolare le scelte professionali
mediante la conoscenza diretta del mondo
del lavoro e realizzare momenti di alternanza tra
studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi. Il
percorso formativo sarà rivolto a persone portatori di
handicap, in questa fase è stato già individuato un
giovane affetto da Sindrome di Down.
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