MTM n°23
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 8 - Numero 2 - mag/set 2009
Solidarietà
 


Dott. Giuseppe De Maria
Dott. Giuseppe De Maria


Anno 8 - Numero 2
mag/set 2009

 




“Arcobaleno” primary school: adozioni a distanza in Uganda
«Muzungu, muzungu!» sono le prime parole che ho sentito gridare da un gruppo di bambini scalzi e sorridenti che rincorrevano il nostro fuoristrada, trascinando le loro taniche di plastica gialla piene d’acqua.
Novembre 2000, era il mio primo viaggio in Uganda e «Muzungu» significa «uomo bianco». Parola impressa nella mia mente anche nelle successive 5 visite in questa travagliata terra d’Africa a noi nota solo per tragici eventi di guerriglia o di malattie endemiche quali Ebola e Aids. Ma l’Uganda non è solo questo.
W. Churchill la definiva come «La perla dell’Africa» per le bellezze incomparabili della natura e per le caratteristiche uniche della sua gente. Oggi altre «perle» si aggiungono grazie alle adozioni a distanza.


del Dott. Giuseppe De Maria

Ingegnere Elettronico
International Certification & Patents Manager DLA Datalogic Automation, Bologna
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E-mail: demariapino@virgilio.it
Skype: demariapino

mappaSiamo a Kampala, capitale dell’Uganda, Est Africa sull’equatore.
Il visitatore riconosce subito il contrasto tra una terra rigogliosa di bellezze naturali ancora poco conosciute ed i problemi sociali evidenti, in particolare nel campo della sanità e della educazione.
Con una mortalità infantile del 60%, una aspettativa di vita di appena 52 anni ed un reddito medio mensile di 60-100 euro la vita non è certo facile per i giovani ugandesi.
Ma si avverte anche un fortissimo desiderio di formazione scolastica, la consapevolezza che la conoscenza è uno strumento indispensabile per l’emancipazione economica e sociale.
Anche dopo l’indipendenza dalla colonizzazione britannica [1962] l’Uganda ha mantenuto lo stesso sistema scolastico: 7 anni di Primary School, seguiti da 4 anni di Secondary School e 2 di High School prima di accedere, i pochi eletti, all’Università.
Lo stato garantisce la formazione per la scuola primaria ma solo per 4 bambini per nucleo familiare; poiché la media è di 8 bambini e le tasse scolastiche sono comunque elevate, è evidente che la formazione non può essere un diritto per tutti i bambini. Oggi solamente il 40% dei bambini prosegue oltre il ciclo della scuola primaria.
Numerose strutture private offrono formazione in cambio di spese di iscrizione variabili; la qualità dell’insegnamento è proporzionale alla disponibilità economica, senza prendere in considerazione l’attitudine o il merito.
il Dott. Dott. Giuseppe De Maria con un bambinoIn un panorama educativo così limitato Arcobaleno Primary School di Kampala si distingue non solo per la bellezza ambientale del giardino in cui è posta, ma principalmente per la gioia di vivere che i bambini trasmettono al visitatore e la loro grande voglia di imparare.
Nella scuola Arcobaleno ben 240 bambini ricevono la formazione scolastica a titolo gratuito, grazie ad un programma di Adozioni a distanza.
La scuola è una realizzazione del Movimento dei Focolari [www.focolare.org], organizzazione cattolica fondata da Chiara Lubich ed oggi presieduta da Maria Luce, avvocato di origine calabrese. Il Movimento è diffuso in tutto il mondo e trasmette in tutte le sue manifestazioni una profonda spiritualità legata al Vangelo, realizzando anche opere sociali quali le adozioni a distanza e le strutture sanitarie: una di queste “Zia Angelina” Health Centre proprio alla periferia di Kampala.
bambini a scuolaLa formazione scolastica avviene in un ambiente sereno ove il bambino è considerato nella sua umanità; essi provengono da situazioni familiari disastrose, ove uno o entrambi i genitori sono morti per HIV e le cui condizioni economiche sono estremamente precarie. Arrivano al mattino da villaggi distanti parecchi chilometri e durante la giornata ricevono una solida educazione scolastica insieme all’alimentazione ed all’assistenza sanitaria. Alla sera ritornato nei loro villaggi e trasmettono ai familiari il senso dell’amore e della educazione che hanno ricevuto.
Per questi bambini vestire una divisa con la scritta Arcobaleno è un segno di distinzione, di appartenenza ad un progetto di emancipazione sociale che passa attraverso la formazione scolastica.
Grazie al sostegno economico delle adozioni a distanza si potranno far progredire negli studi altri bambini. Ma anche affrontare un nuovo importante progetto: un asilo e un “Centro nutrizionale” dove le mamme saranno formate sui principi di una corretta nutrizione equilibrata dei bambini. Il progetto è ambizioso ma avrà sicuramente successo, grazie anche alla disponibilità di quanti di voi vorranno contribuire al miglioramento della scuola Arcobaleno.


Riferimenti:
in Italia: demariapino@virgilio.it
in Uganda: Arcobaleno Primary School P.O. Box 1048 Kampala-Uganda