Hospital Do Povo: Missione compiuta
di Nicoletta Alborino
Il progetto “ARRIVA IL DOTTORE” è giunto finalmente
ad una prima importante tappa. Lo
scorso 13 agosto ad Ingorè, infatti alla presenza
di 21 volontari S.OL.CO. il nuovo Hospital do Povo è
stato finalmente inaugurato.
L’edificio, la cui costruzione ed allestimento sono stati
per la gran parte finanziati dall’Associazione S.OL.CO.
di Putignano, consta di ben 13 stanze: accettazione,
ambulatorio e sala d’attesa, sala pre-parto, parto e
post parto, guardia medica, 5 stanze di degenza per
un totale di 26 posti letto per adulti, 6 per bambini e 4
per neonati, un blocco operatorio e laboratorio, questi
ultimi due ancora da allestire.
Inoltre, è attualmente in fase di realizzazione un
edificio adiacente che sarà utilizzato come lavanderia
dai degenti e dai loro parenti, uno spazio per la cucina
ed alcuni posti letto per quei parenti che giungono da
villaggi limitrofi, una recinzione e pavimentazione
dell’intera area ospedaliera ed un garage per due ambulanze
già presenti in loco.
«L’impegno che ci abbiamo messo è stato notevole -
raccontano i volontari S.OL.CO.- al rientro da un’esperienza
che a loro dire è stata a dir poco entusiasmante.
Siamo arrivati ad Ingoré con l’idea di inaugurare la
struttura prima della nostra partenza. Ed in effetti abbiamo
rispettato i nostri propositi».
Durante la permanenza i volontari
S.OL.CO. hanno contribuito alla prosecuzione
dei lavori di rifinitura.
La festa dell’inaugurazione è coincisa con il momento di maggiore festa e fraternità
condivisa con la gente del posto. Tantissimi i bambini
e le donne che si sono esibiti in danze dai ritmi coinvolgenti
in abiti dai colori sgargianti. «Era il loro modo
per accoglierci e ringraziarci. La riconoscenza di Ingoré
per S.OL.CO. è tantissima. Diverse donne entrando
nell’ospedale ci hanno ringraziato del dono fatto loro».
L’ospedale, come era stato inizialmente concordato,
è stato ceduto al Governo della Guinea Bissau che si
occuperà di gestirlo, fornendo il personale infermieristico
e medico.
«Adesso che siamo rientrati, pieni di energia per il
calore ricevuto, abbiamo il compito di portare a compimento
il progetto. Stiamo valutando quale dovrà
essere la dotazione del blocco operatorio e del laboratorio,
sulla base delle esigenze sanitarie più diffuse in loco».
Questo viaggio ha fatto comprendere a tutti noi il vero
significato della parola solidarietà: «Una fantastica alchimia
capace di far condividere le mille risorse che
normalmente sono confinate in ogni cuore verso quell’universo
bisognoso di aiuto, d’affetto e di amore.
Non solo Oltre confine, in senso geografico, ma anche
oltre il proprio confine individualistico».
Solidarietà è la determinazione ferma e perseverante
di impegnarsi per il bene comune … questo è il solo
modo di vincere, con un atteggiamento
diametralmente opposto,
le cause che frenano il pieno sviluppo:
la brama del profitto e la
sete di potere ad ogni costo.
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